IL PUNTO DI UNIONE
- NAGUALISMO – SCIAMANESIMO TOLTECO -
Il Punto di Unione (o punto di assemblaggio) è un concetto chiave nello Sciamanesimo Tolteco. E’ ciò che determina chi siamo, come stiamo e in che mondo ci troviamo. L’Infinito è una forza meravigliosa e spaventosa al tempo stesso, che attraverso leggi cosmiche sperimenta e “impara” continuamente mediante un processo di creazione e distruzione perpetuo.
Una di queste leggi è chiamata “regola delle corrispondenze”, che spiega un concetto apparentemente molto semplice: l’universo ripete se stesso in scala.
Ogni istante l’Infinito proietta innumerevoli fasci di energia che i veggenti chiamarono Grandi Emanazioni. Allo stesso modo anche l’essere umano (suddivisione infinitesimale dell’universo) proietta fasci di energia, che vennero quindi chiamati come Piccole Emanazioni.
Gli Sciamani si resero conto attraverso il vedere, che ciò che noi siamo abituati ad osservare non è che un’interpretazione della realtà, dovuta ad un “incastro” tra grandi e piccole emanazioni. Il vedere inoltre rivelò la reale struttura dell’essere umano, che all’occhio del veggente appare come un globo luminoso, che può avere diverse caratteristiche, da individuo ad individuo.
In questo globo luminoso gli Sciamani videro un punto di particolare lucentezza, che scoprirono essere il massimo punto di convergenza tra Grandi e Piccole Emanazioni, che chiamarono Punto di Unione.
Il Punto di Uonione, o punto di assemblaggio, è ciò che determina quello che siamo e il mondo in cui viviamo.
Come scritto in precedenza la posizione del Punto di Unione stabilisce il mondo in cui viviamo (in seguito all’allineamento tra le emanazioni) e determina anche la nostra “realtà personale”. Quindi stati d’animo, risonanza, dissonanza e TUTTO ciò che riguarda il nostro mondo, personale e non. Cambiando la posizione del Punto di Unione, cambiamo anche ciò che siamo, come stiamo e dove siamo.
Gli Sciamani si resero conto dell’importanza di rendere più fluida la posizione del Punto di Unione, che normalmente è cementificato nella nostra visione del mondo.
Per fare questo c’era bisogno di interrompere la descrizione del mondo, che fecero in due modi. Il primo fu attraverso interventi esterni, come piante di potere, colpo del Nagual etc. Il secondo fu attraverso la combinazione tra arte dell’agguato e disciplina (metodo che si rivelò più stabile e affidabile).
I Veggenti scoprirono inoltre che spostando quindi il Punto di Unione potevano allineare nuovi mondi totali. Questo portò la pratica del Sognare, a livelli estremo. Un ulteriore effetto dello spostamento del punto di unione era quello di cambiare forma. Lo facevano sia a livello di corpo energetico, sia (ai livelli più estremi) fisicamente, come narrano le leggende che descrivono stregoni in grado di tramutarsi in animali, nebbia, assumere l’aspetto di altre persone etc.